Il Parson Russell Terrier è un cane che non ha grossi problemi di salute e non ha particolari predisposizioni di razza a certe affezioni. La lussazione Primaria della Lente (PLL) nell'animale come nell'uomo, è una condizione ereditaria autosomica recessiva ed è un esempio di patologia oculare ereditaria specifica di razza. Sembra essere dovuta ad un'anomalia o debolezza della zonula di Zin. La lente è tenuta in posizione negli occhi da fibre, se queste fibre subiscono un allungamento o rottura, la lente può cadere fuori posto o lussarsi.

Quando questo accade spesso si richiede l’immediato intervento veterinario per rimuovere la lente e prevenire dolorosi glaucoma secondari e, talvolta, la perdita della vista. L’Intervento chirurgico per rimuovere la lente ha un alto tasso di successo (conservata visione e normale pressione intraoculare) quando viene eseguito prima della comparsa del glaucoma secondario.

Si manifesta in cani di entrambi i sessi, generalmente di media età (circa 3/7 anni) o anche più giovani, ed è di norma bilaterale, sebbene i due occhi non siano, se non in rarissimi casi, colpiti contemporaneamente. Recentemente e' stato trovato il gene che causa questa malattia pertanto e' possibile stabilire tramite esame del DNA se il soggetto e' normale, portatore od affetto.
Si stima che circa il 20% dei Parson Russell Terrier sia portatore della Lussazione Primaria della Lente, non svilupperanno mai la malattia, ma se accoppiati con un altro cane portatore, alcuni cuccioli manifesteranno il distacco del cristallino in età adulta ed alcuni saranno portatori.

I cani testati si possono identificare in 3 categorie:

CLEAR: hanno nel DNA hanno due copie normali di geni e non svilupperanno il PLL a causa della mutazione genetica testata, anche se non si può escludere la lussazione primaria della lente dovuta ad altre cause, tipo traumi.

CARRIER: hanno nel DNA una copia di geni normali ed una mutata. Non svilupperanno il PLL a causa della loro mutazione genetica ma si dovrà evitare di accoppiarli con altri soggetti carrier onde evitare la nascita di cani AFFECTED.

AFFECTED: questi cani hanno due copie di geni mutati e quasi sicuramente svilupperanno la Lussazione primaria della lente. A soggetti affetti si consiglia la visita di un veterinario oculista a scadenze fisse concordate con lo specialista a partire dai 18 mesi di età in modo da rilevare precocemente i segnali di PLL.

Accoppiando solo soggetti Clear si ha praticamente la certezza di avere cuccioli clear, però, vista l'alta percentuale di soggetti Carrier nel Parson e nel Jack Russell Terrier escludere dalla riproduzione soggetti portatori o affetti potrebbe avere conseguenze devastanti sulla diversità di razza. Per evitare cuccioli affetti, si possono effettuare i seguenti accoppiamenti -elencati in ordine di priorità-

  1. CLEAR X CLEAR
  2. CLEAR X CARRIER
  3. CLEAR X AFFECTED

Con questi incroci è molto improbabile avere soggetti Affected

 

6 Situazioni

ACCOPPIAMENTO
CLEAR
CARRIER AFFECTED
Clear X Clear 100% 0% 0%
Clear X Carrier 50% 50% 0%
Carrier X Carrier 25% 50% 25%
Clear X Affected 0% circa 100% improbabile
Carrier X Affected 0% 50% 50%
Affected X Affected 0% improbabile circa 100%

Fonte: George G. Packard - Director GDC

PLL, cosa succede?

Nell'occhio viene continuamente prodotto umor acqueo attraverso un anello di tessuto posto tra l'iride e la lente chiamato corpo ciliare, questo liquido viene normalmente riassorbito. Nel momento in cui avviene la lussazione, la lente avanza nell'occhio e blocca il flusso del liquido provovando un accumulo di pressione all'interno dell'occhio (glaucoma) che causa danni irreparabili.

Trattamento

L'unico trattamento possibile del PLL è quello chirurgico, ovvero la rimozione della lente. Al giorno d'oggi esistono farmaci in grado di ridurre la pressione interna dell'occhio, tuttavia si tratta di una soluzione temporanea e non definitiva per la lussazione primaria della lente.

Post intervento

Durante la convalescenza il cane deve osservare riposo e si devono somministrare i medicamenti prescritti, successivamente si consiglia di verificare ad intervalli regolari la pressione dell'occhio per verificare che non aumenti.